Misano di Gera d’Adda

L’imponente Palazzo Comunale (già Palazzo Visconti - Gambarini - Guida – Fugazzola) si affaccia sulla via principale del borgo di Misano. Si erge su tre livelli, decorati da timpani, mensole e dal portale d’ingresso, incorniciato in pietra.
Attuale sede del municipio, la dimora si dispiega su una pianta a U e, oltre il cortile, si apre il grazioso giardino, punteggiato da pergolati ed elementi decorativi che richiamano le atmosfere settecentesche dei giardini di delizie. Leggenda vuole che nella villa abbia soggiornato persino lo Zar di Russia, dilettandosi in battute di caccia nelle campagne e nei boschi dei dintorni.
Suggestiva anche la decorazione interna che richiama immediatamente gli affreschi di Palazzo Visconti a Brignano: le finte architetture inghirlandate di fiori sul soffitto dello scalone, le scene mitologiche e gli abitanti dell’Olimpo che popolano le sale del piano rialzato.
Adibito, inizialmente, a opera di Barnabò Visconti, a padiglione di caccia, la vera costruzione del Palazzo avrebbe avuto inizio attorno al 1480.