Alessio Agliardi, nel Quattrocento, fu un insigne architetto e godette della stima del Doge di Venezia e di Bartolomeo Colleoni. Quest’ultimo, nominò Alessio e i suoi discendenti, membri di diritto del Consiglio del Luogo Pio Colleoni. Ancora oggi, dopo più di cinquecento anni, un membro della famiglia Agliardi siede nel Consiglio del Luogo Pio, istituzione che amministra i beni lasciati dal famoso condottiero, tra cui la Cappella Colleoni in Città Alta. Figlia di Alessio fu Lucrezia, fondatrice del Monastero di S. Anna in Albino, il cui ritratto, eseguito da G.B. Moroni, è esposto al Metropolitan Museum di New York.

Nell’Ottocento Paolo Agliardi sposò Marianna Pesenti, l’ultima discendente dei Conti Pesenti e proprietaria della Villa di Sombreno. Paolo partecipò al Risorgimento con i figli Alessio, Pietro e Giovanni Battista. Quest’ultimo fu Deputato al Parlamento Nazionale e Senatore del Regno. La nipote Laura morì in guerra come volontaria della Croce Rossa; la sorella Elena, sposata al Senatore Antonio Pesenti, industriale del cemento, guidò a lungo la Croce Rossa Bergamasca, compiendo numerose missioni in Africa, Spagna e Albania.