Il casato da cui il nome deriva era uno dei più potenti di Lovere fin dal Quattrocento. La famiglia, che proveniva da Clusone e si era arricchita con la produzione dei panni lana e poi con l’estrazione del ferro, contribuì ai fondi per la costruzione della Basilica, in cui furono sepolti molti dei suoi membri. L’edificazione del palazzo, nel 1616, è attribuita al condottiero Adorno Bazzini, al servizio della Serenissima, che si distinse per i suoi legami politici con la corte dei Farnese a Parma. Antonio Bazzini, apprezzato violinista, fu direttore del Conservatorio di Milano. Nel 1938 morì l’ultimo discendente maschio, Odoardo.