PUNTO D'INTERESSE
Il Castello e la Torre
Superato un arco di pietra in piazza Maggiore, si entra in un breve vicolo, stretto e curvo, che si apre sulla piazza più antica di Martinengo: qui sono state ritrovate le più antiche testimonianze d’insediamento, romane e longobarde. E sempre qui è il cuore medievale della cittadina. Il primo castello propriamente detto viene terminato nel 953 da Tebaldo, valente vassallo al servizio dell’imperatore Ottone I, che lo intende soprattutto come baluardo difensivo, con una struttura chiusa da fossati e mura e sorvegliata da una torre. Nell’XI secolo diventa la dimora della famiglia dei conti Ghisalbertini, cacciati da Bergamo dal potere vescovile. Essi la modificano adattandola anche per esigenze abitative e vi risiedono fino alla metà del secolo successivo, quando Martinengo si proclama Libero Comune, rovesciandoli. Con il passaggio del borgo nelle mani dei veneziani, nel 1428, il castello, di cui rimane oggi solo la torre, diventa la sede ufficiale del Podestà fino alla caduta della Serenissima, nel 1797.
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https://martinengo.org/punti-di-interesse/il-castello/