PUNTO D'INTERESSE
Rocca Viscontea

La costruzione del borgo di Romano avviene in modo unitario dopo il 1171, concepito con le caratteristiche di borgo fortificato. Tra i primi elementi essenziali a essere costruiti s’individua la Rocca, termine che sta a indicare una “costruzione difensiva” nella quale trovano collocazione l’abitazione del signore ma anche gli alloggi delle truppe e i depositi di viveri e munizioni. La Rocca di Romano, dal XIII al XVIII secolo, è sede del Vicario Ducale, durante la signoria dei Visconti, e del Podestà e del Provveditore, durante la dominazione della Repubblica di Venezia. All’interno della Rocca figura di rilievo era il castellano, agli ordini diretti del Capitano di Bergamo. Per le loro strutture difensive i Visconti prediligono la forma quadrata dei castelli con quattro torri angolari; la torre più antica è quella dell’angolo sud-est, risalente al XIII secolo. Quelle posizionate a sud-ovest e nord-est furono costruite nel XIV secolo durante la signoria dei Visconti e subirono una serie di trasformazioni durante la dominazione Veneta, con la costruzione di piombatoi e beccatelli. Già a partire dalle origini la Rocca si presenta completamente circondata da un ampio e profondissimo fossato, di cui ora rimane un unico tratto stretto e profondo. All’interno s’individuano due cortili: la Corte Grande, alla quale si accede direttamente dall’ingresso, e la Corte della Cancelleria Veneta, di dimensioni ridotte, alla quale si accede attraverso la prima corte.
Gli ambienti della Rocca erano così distribuiti: l’abitazione del signore nell’ala ovest; nell’ala sud i locali di rappresentanza, tra i quali la Sala Grande, luogo di ricevimento degli ospiti e delle assemblee del Consiglio della Comunità; infine, l’ala nord e l’ala est adibite agli alloggi del castellano, degli armigeri e al deposito delle munizioni. Gli ingressi erano due: quello principale possedeva un ponte levatoio e occupava in altezza entrambi i piani. Il secondo ingresso era ubicato nella torre sud-ovest. La Ponticella metteva in comunicazione la Rocca con gli ambienti esterni. La funzione difensiva della Rocca di Romano venne meno nel corso del Settecento e, in seguito, vi esercitò le sue funzioni la Giudicatura di Pace, sostituita poi dalla Pretura. In questi anni, la fortificazione subì modifiche e trasformazioni architettoniche. Il restauro dell’edificio, iniziato nel 1968 su progetto dell’architetto Angelini, ha rimesso in luce solo una parte degli elementi costruttivi originali, attualmente ancora nascosti sotto le sovrastrutture ottocentesche.
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